25 Maggio 2020
Il tuo obiettivo non è il punto di arrivo
A volte capita di sentirci comunque frustrati e ancora in ansia, anche quando raggiungiamo un obiettivo.
Dovremmo essere li, belle contente a goderci il risultato raggiunto… e invece niente da fare.
Ma come è possibile?
Come può accadere, visto che in tanti sui social ci spronano a perseverare e dare tutte noi stesse per arrivare a quel momento?
Non dovrebbe andare diversamente?
Ho lanciato questa riflessione qualche giorno fa sui miei canali social, chiedendo alle persone che mi seguono di condividere le proprie strategie e pensieri in merito alla questione.
Matteo, che dopo aver concluso il mio Percorso 10 Settimane Per Ripartire Da Te partecipa ancora attivamente ai momenti di confronto che propongo, mi ha risposto:
«Grazie Elena di questo post. Effettivamente, nella mia esperienza personale, quando l’obiettivo era accompagnato da una visione più allargata, che metteva al primo posto la mia crescita personale (“accumulando così un tesoro del cuore” per la MIA vita) allora, indipendentemente dal fatto che lo raggiungessi o meno, non potevo fare altro che affrontare tutto con un enorme sorriso. Un abbraccio»