31 Maggio 2021
Se non sai fregartene dei giudizi
In una delle ultime sessioni di questa settimana Valeria (nome di fantasia x privacy) mi ha chiesto "tutti mi dicono che dovrei lasciarmi scivolare addosso i giudizi, ma come si fa?"
La mia risposta l'ha lasciata un po' interdetta.
"FREGARSENE NON SERVE A NIENTE, ANZI".
Se anche tu sei rimasta interdetta, ti spiego perchè ho risposto cosi.
Il giudizio degli altri ha sempre un peso. E' inutile negarlo o fare i superiori.
Non viviamo in un'isola deserta: gli altri esistono, e siamo in un rapporto di interdipendenza gli uni con gli altri (se non sai cos'è, segnalamelo nei commenti che ci faccio un video sopra).
Per questo, fregarsene, essere "giudizio-repellenti" NON è la soluzione.
Chi si dà valore ed è padrone della propria vita non se ne frega, ma fa una cosa precisa:
Non si fa intrappolare dalle etichette, dalle deduzioni, dalle sentenze che gli altri sparano (senza peraltro conoscerci cosi bene)
e....gestisce, lasciando andare.
Questo implica la capacità di non rimanere legate a quello che accade.
Che sintetizzata in tre parole, suona cosi
"Osservare. Accogliere. Lasciare che sia"
Ovvero
1. Osservare con la giusta distanza quello che ci viene detto,
2. Accogliere il giudizio per quello che è (una valutazione soggettiva di un altro essere umano, figlia delle sue esperienze e visioni del mondo)
3. Non attribuire ai gesti e alle parole degli altri il potere di farci male.
Per iniziare a farlo con un piccolo esercizio, prova questo:
